Dopo aver passato cinque giorni tra i castelli della Loira, ho proseguito il mio viaggio verso il nord della Francia con l’intenzione di passare una settimana in Normandia.
Ma cosa si può vedere in Normandia in una settimana?
La storia mi ha sempre appassionato moltissimo e, anche se il periodo della Seconda Guerra Mondiale non è uno dei miei preferiti, mi sono posta l’obiettivo di raggiungere i luoghi dello sbarco.
Volevo approfondire la mia conoscenza sulle vicissitudini storiche che hanno segnato profondamente quella regione della Francia.
Ma la Normandia non è solo questo, riserva moltissimi altri luoghi che valgono la pena di essere visti. Quali?
Continua con me il viaggio. Leggi fino in fondo quest’articolo e scopri cosa vedere in Normandia in una settimana.
LE MONT SAINT-MICHEL
Sicuramente una tappa che non puoi assolutamente perderti è Mont Saint-Michel.
Si tratta di uno dei luoghi più fotografati della Francia.
Quante volte hai sognato di andarci? Io moltissime.
Se fai un viaggio in Normandia non puoi tralasciare questo bellissimo isolotto.
Ti consiglio assolutamente di passarci un’intera giornata in modo da poter ammirare il paesaggio sia con l’alta che con la bassa marea.
È proprio un’esperienza da non perdere!
Vuoi avere qualche informazione in più su cosa fare una volta arrivato a Mont Saint-Michel?
Segui questo link e troverai un articolo molto più approfondito.
I LUOGHI DELLO SBARCO
Era il 6 giugno 1944 quando 156.000 soldati e 24.000 paracadutisti, per la maggior parte americani, inglesi, canadesi e polacchi, invasero il nord della Francia con l’obiettivo di sconfiggere i tedeschi e liberare l’Europa dal dominio di Hitler.
Fu uno scontro durissimo nel quale morirono circa 10.500 uomini, la maggior parte dei quali perirono addirittura a pochi minuti dallo sbarco, bersagliati dal fuoco nemico. (Si contano inoltre circa 10.000 soldati morti anche nelle truppe tedesche).
Questa data è nota con il nome D-Day e in Normandia, ancora oggi, il ricordo di questa sanguinosa battaglia è vivo e indelebile.
Se hai intenzione di andare in Normandia probabilmente i luoghi dello sbarco saranno uno degli obiettivi principali che ti sarai prefissato nel tuo itinerario.
Organizza una visita in almeno due delle cinque spiagge conosciute con i nomi in codice di Omaha, Juno, Utah, Gold e Sword.
Passeggia tra i crateri delle bombe a Pont Du Hoc, affacciati dall’alto della scogliera e prova ad immaginare, davanti a te, il mare pieno di navi da guerra e tutti quei soldati che cercano di attraversare la spiaggia, colpiti dai proiettili e dal bombardamento del fuoco nemico.
Acquista un ingresso in uno dei musei dedicati al D-Day, dove potrai ripercorrere attraverso fotografie e filmati i tragici eventi di quel giorno sanguinoso.
Ed infine, doveroso e molto importante, recati a visitare i vari cimiteri dove sono stati sepolti tutti quei soldati deceduti durante il D-Day: il cimitero americano di Saint Laurent Sur Mer, il cimitero canadese, il cimitero inglese e quello tedesco di La Cambe.
I luoghi dello sbarco non sono certo una spensierata meta di vacanza ma sono assolutamente da inserire nel tuo itinerario perché gli eventi che sono successi durante la Seconda Guerra Mondiale meritano di essere ricordati con la dovuta importanza.
BAYEUX
Bayeux è una cittadina piccola che ti occuperà soltanto mezza giornata di visita.
In particolar modo sono due le attrazioni che ti consiglio di vedere arrivato a Bayeux: la cattedrale di Bayeux e il famosissimo museo dell’arazzo.
L’arazzo di Bayeux è un pezzo unico al mondo. Si tratta di un tessuto lungo 68,30 metri ricamato a mano nella seconda metà del XI secolo. I ricami raffigurano le varie fasi della conquista normanna dell’Inghilterra, culminante con la battaglia di Hastings.
È conservato all’interno di una teca che compie il giro completo di una stanza.
All’ingresso del museo ti verrà consegnata un’audioguida (c’è anche in italiano), che partirà in automatico con il racconto della battaglia, passo per passo, una volta entrato nella stanza espositiva.
Non dovrai far altro che ascoltare l’audioguida e seguire le immagini ricamate sull’arazzo (all’interno non è possibile fare fotografie o video).
HONFLEUR
Honfleur è una cittadina portuale affacciata sul mare.
Famosa e affollata meta turistica dei francesi stessi durante le vacanze estive.
Il porto di Honfleur è stupendo visto soprattutto di sera e con tutti i ristoranti che ci sono nei dintorni avrai l’imbarazzo della scelta. Cosa mangiare? La parola d’ordine è pesce!
Fermati solo mezza giornata, esci a mangiare la sera e prenota la notte in hotel per poi ripartire la mattina dopo verso la meta successiva.
ETRÉTAT
Il paesaggio di Etrétat si riconosce facilmente per le sue alte e bianche falesie, lungo la Costa d’Alabastro.
Dalla spiaggia di Etrétat percorri a piedi il sentiero che ti porterà fino in cima alle scogliere.
Se, tenendoti il mare di fronte, percorrerai gli scalini che ti faranno salire in cima alla falesia di destra, potrai andare a visitare anche una suggestiva chiesetta e i bellissimi giardini d’Etrétat.
Se poi sei un appassionato di Lupin, il famoso ladro gentiluomo, non puoi perderti la visita alla casa del suo scrittore, Maurice Le Blanc.
GIVERNY
A Giverny troverai la casa dove ha vissuto Claude Monet e i bellissimi giardini dai quali ha preso ispirazione per dipingere molti dei suoi quadri, in particolar modo il ciclo delle ninfee.
Concediti un po’ di tempo per passeggiare in mezzo a tutti quei fiori colorati e non dimenticare la macchina fotografica!
Il viaggio continua…
In questo articolo ti ho suggerito cosa vedere in Normandia in una settimana ma il mio viaggio non finisce qui.
L’estate scorsa, infatti, dopo essere stata in Normandia ho proseguito con la visita alla città di Bruges in Belgio e di nuovo in Francia, visitando la regione dell’Alsazia.
Si è trattato di un viaggio itinerante che è durato circa tre settimane ed è stato bellissimo ed emozionante. Ti ho incuriosito almeno un po’?
Segui i prossimi articoli per continuare il viaggio insieme a me!
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